Cos’è la matematica?
Quando la matematica sembra magia; certo, per alcuni la matematica evoca brutti ricordi evoca. Infatti, quell’insegnante spiegava sempre in modo serioso, distratto, annoiato, a volte faceva paura. Quando interrogava si aveva il batticuore e alla fine la matematica è diventata odiosa. quelli che la studiavano erano dei secchioni anche un pò antipatici. Per altri la matematica era musica, l’insegnante non spiegava, raccontava una storia affascinante fatta di formule e immagini coinvolgenti.
Da tanti, la matematica è considerata una scienza astratta, lontana dalla vita reale e chi lavora, non ha tempo da perdere per queste cose. Eppure la matematica è sempre accanto a noi. Qualsiasi attività tu svolga comunque utilizzi la matematica: operaio, imprenditore, casalinga, manager.
La matematica è sempre con noi
Quando la matematica sembra magia, un flusso di numeri, equazioni, calcoli semplici e complessi, rappresentazioni geometriche. Infatti, quando ti siedi davanti al televisore, la matematica è lì sia nel calcolo del segnale che arriva, ma anche nelle previsioni del tempo che ascolti ( in quel caso si parla di modello matematico) I modelli matematici ,si usano per lo più, per simulare e ottimizzare problemi di interesse reale che si incontrano in ogni ambito: dall’ingegneria, alla medicina, all’economia all’ astronomia ecc…
La Etnomatematica
Esiste una branca della matematica, la cosiddetta Etnomatematica: è lo studio delle pratiche matematiche dei gruppi socioculturali. I gruppi socioculturali cui rivolge la sua attenzione riguardano sia comunità o società di piccola scala, ma anche gruppi interni alle società avanzate: categorie professionali, collettività locali, tradizioni religiose, strati sociali e così via. Gli etnomatematici ritengono che esistano diverse matematiche, ciascuna prodotta della cultura e della società che l’ha generata. Per studiarle occorre tenere conto della contestualizzazione culturale e storica. Ciò contribuirebbe alla comprensione delle culture e allo stesso tempo alla comprensione della matematica.
Matematica Nazional popolare
Questi studi hanno dimostrato che non esiste un’unica matematica: esiste la matematica della casalinga, quella dell’ingegnere, del camionista, dello scienziato, del contadino, dell’ informatico, dell’ idraulico, del muratore, dell’architetto, del giocatore e così via. L’aspetto interessante è che questa “matematica popolare” non vengono apprese a scuola, ma dipendono dalla quotidianità, nell’attività ripetuta giorno per giorno utilizzando le basi scolastiche apprese, oppure seguendo un istruttore, o anche imitando qualcuno e non per ultimo semplicemente presenti nel nostro DNA. La matematica non deve annoiare ma divertire e deve essere “raccontata come un romanzo che affascina o un film che trasporta e appassiona”. Continua a leggere l’articolo sul sito dell’autore
La matematica e la vita
Anche la vita ha i suoi segreti matematici. Perchè viviamo 70/80 anni e non 120/150 anni? Quali sono i processi che delimitano il nostro viaggio su questo pianeta? Ebbene, è un mondo inesplorato e non basta essere ricercatori, scienziati, medici, per dare una risposta al problema, siamo tutti in gioco: consapevolezza, conoscenza, cultura.
La matematica ha studiato l’amore tramite un’equazione matematica